Primo Maggio le piogge dove sono finite?

Doveva essere un fine settimana piovoso, con le piogge che avrebbero interessato gran parte della penisola. Ma tra Domenica 30 Aprile e Lunedì 1 Maggio le piogge sono risultate molto al di sotto delle aspettative.

Analizzando la giornata di ieri ormai conclusa, con i dati elaborati dal modello, possiamo affermare che in linea generale non c’è stata una netta differenza, se non alcune sovrastime di accumuli su alcune località.

Analizzando proprio i modelli, vediamo come la modellistica indicava lo sviluppo di un minimo sul Tirreno meridionale, il quale nella realtà si è invece approfondito a cavallo della Sardegna, più ad ovest del previsto.

Questo ha fatto si che molti settori specialmente le aree settentrionali della penisola, abbiamo avuto uno slittamento dei fenomeni, diverso da quanto ipotizzato dal modello, con un ritardo anche nel suo spostamento.

Questo ha fatto si che vi fosse una netta discrepanza tra le condizioni previste e quelle che in realtà si sono presentate.

Tuttavia non è da considerarsi un errore di previsione da parte dei meteorologi, poiché i dati dei modelli fisico matematici confermavano questa ipotesi e l’analisi elaborata dal previsore non poteva in alcun modo dare una prognosi differente con tali informazioni.

Ad oggi nessuno dei meteorologi ha la sfera di cristallo e non può assolutamente avere una certezza assoluta del tempo previsto in futuro. Ma nonostante questo sia risaputo, 365 giorni l’anno, l’utente medio cerca sempre di conoscere che tempo farà il giorno X alla determinata ora Y.

Ci sono dei siti che forniscono questa risposta, perché ovviamente è possibile farla, ma c’è da considerare che l’affidabilità di tale previsione, specie se si parla nel lungo termine ed in condizioni iniziali non stabili, è nettamente inaffidabile. A volte può andare bene che ci “prendano”, il più delle volte ricambieranno in corso dei run successivi, magari mascherandolo con un “colpo di scena”.

Vediamo come evolverà la giornata odierna primo maggio e tireremo poi le somme degli accumuli pluviometrici finali.