In Italia l’inquinamento atmosferico causa 84000 morti premature l’anno nessun peggio in europa. In 10 anni facendo due conti si arriva a quasi 1 milione di persone.
Tra le aree a maggior rischio troviamo la Pianura Padana penalizzata dall’orografia: l’inquinamento tende a stagnare nella sacca definita dall’arco alpino.
Senza contare tutti gli altri effetti che di conseguenza si hanno con i gas serra ed i cambiamenti climatici tra ondate di caldo ed eventi atmosferici sempre piu’ violenti. Effetti che qui non sono solo in danni e perdite economiche ma anche in altre vittime.
E’ interessante notare come questi dati non preoccupino le persone e che la percezione del rischio sia minore rispetto a quella adesso di un virus che, per quanto sia più aggressivo di quello dell’influenza “comune”, ad ora, ha causato meno di 3000 morti in tutto il mondo, 11 in Italia.
Lo scopo del post é far riflettere sulle proporzioni. Non certo di negare la pericolosità del Codivid 19.