Maltempo: l’Italia si prepara all’Arrivo di un Fronte Atlantico
Un sistema meteorologico proveniente dall’Atlantico sta preparandosi a colpire il Mediterraneo centrale, portando con sé una fase di maltempo che interesserà diverse regioni del nostro Paese nei prossimi giorni. Le previsioni indicano precipitazioni localmente intense soprattutto nelle aree del Centro-Nord, accompagnate da un aumento significativo dei venti e abbondanti nevicate sul Nord-Est.
Il Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con le regioni coinvolte, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse, invitando alla massima prudenza e preparazione. È prevista un’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, al fine di fronteggiare eventuali criticità idrogeologiche e idrauliche che potrebbero derivare dai fenomeni meteorologici in arrivo.
Le perturbazioni meteorologiche si protrarranno nel corso del fine settimana e all’inizio della prossima settimana. Le giornate di sabato e domenica saranno contraddistinte dal passaggio di fronti perturbati, con piogge che inizialmente colpiranno soprattutto le regioni del Sud per poi estendersi nuovamente al Nord Italia, accompagnate da nevicate sulle zone alpine.
In concomitanza con il maltempo, si avvertirà un sensibile calo delle temperature, interessando anche il Centro-Sud Italia. La colonnina di mercurio si abbasserà su valori più consoni per la fine di febbraio.
Bollettino di Criticità per la giornata di Venerdì 23 febbraio 2024:
MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA ARANCIONE:
Friuli Venezia Giulia: Bacino dell’Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia
MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA ARANCIONE:
Friuli Venezia Giulia: Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino del Livenza e del Lemene
Lombardia: Laghi e Prealpi orientali, Orobie bergamasche
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA:
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Pianura reggiana, Pianura modenese, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Pianura reggiana di Po, Collina emiliana centrale, Pianura piacentino-parmense
Friuli Venezia Giulia: Bacino di Levante / Carso, Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino del Livenza e del Lemene
Lombardia: Alta pianura orientale, Pianura centrale, Laghi e Prealpi orientali, Orobie bergamasche
Veneto: Livenza, Lemene e Tagliamento
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA:
Abruzzo: Bacino dell’Aterno, Marsica, Bacino Alto del Sangro
Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene
Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro, Litoranea
Umbria: Chiani – Paglia, Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:
Abruzzo: Bacino dell’Aterno, Marsica, Bacino Alto del Sangro
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Alta collina piacentino-parmense, Montagna bolognese
Friuli Venezia Giulia: Bacino dell’Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia
Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene
Lombardia: Media-bassa Valtellina, Laghi e Prealpi Varesine, Valcamonica, Lario e Prealpi occidentali, Nodo Idraulico di Milano
Molise: Alto Volturno – Medio Sangro
Toscana: Serchio-Garfagnana-Lima, Bisenzio e Ombrone Pt, Lunigiana, Mugello-Val di Sieve, Reno
Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano
Umbria: Nera – Corno, Chiascio – Topino, Medio Tevere
Veneto: Piave pedemontano