L’alta pressione di origine subtropicale che fino ad ora ha dominato l’Italia sta per cedere il passo all’arrivo imminente di una nuova perturbazione, annunciando un inizio di un maggio sotto l’insegna del maltempo.
Il vortice di bassa pressione, visibile già dalle immagini satellitari, generato dall’avanzamento atlantico nel comparto iberico, il quale nei prossimi giorni si sposterà inesorabilmente verso l’Italia.
Mercoledì primo maggio avremo l’arrivo di questo sistema frontale, con effetti che si protrarranno anche nella giornata di giovedì 2 maggio.
Le precipitazioni coinvolgeranno gran parte delle regioni italiane, soprattutto quelle settentrionali e tirreniche, dove potrebbero manifestarsi intense piogge, rovesci e locali temporali.
Particolare attenzione è richiesta per le zone alpine prealpine, dove si potrebbero verificare criticità a causa dei fenomeni abbondanti.
Nelle Alpi, si prevedono nevicate a quote elevate, dai 2000 metri dei settori occidentali fino agli oltre 2500 di quelli orientali. Ventilazione intensa dai quadranti sud-occidentali porterà raffiche di burrasca sui mari e regioni di ponente, oltre a interessare il crinale appenninico.
Le temperature tenderanno successivamente a diminuire, con maggiore sensibilità nelle aree interessate dal peggioramento.
Le regioni temporaneamente più protette da questo sistema saranno il Triveneto, l’Emilia e la Lombardia orientale e la Romagna, che subiranno gli effetti più in serata, mentre il basso Adriatico e lo Ionio vedranno meno fenomeni. Al prossimo aggiornamento.