Un drammatico spiaggiamento di balene è avvenuto sull’isola di Sanday, nelle Orcadi, in Scozia, risultando in uno dei peggiori incidenti del genere nel Regno Unito degli ultimi cento anni. Il 11 luglio, 77 balene sono state trovate arenate su Tresness Beach, con solo 12 esemplari ancora vivi.
I soccorritori del British Divers Marine Life Rescue (BDMLR) hanno immediatamente tentato di salvare le balene mantenendole bagnate e protette dal sole.
Tuttavia, il fondo morbido della spiaggia ha fatto sì che gli animali sprofondassero nella sabbia, impedendo loro di risalire a galla anche con il ritorno della marea. Le condizioni delle balene vive sono peggiorate rapidamente e, alla fine, sono state soppresse per alleviare le loro sofferenze.
Ipotesi sulle Cause dello Spiaggiamento
Le cause precise di questo spiaggiamento di massa rimangono sconosciute. Una teoria suggerisce che una delle balene potesse essere in difficoltà a causa di ferite o malattie, e il resto del branco, legato da forti legami familiari, l’abbia seguita fino alla spiaggia. “I globicefali formano legami familiari molto stretti. Se un animale è ferito o malato e si arena, spesso gli altri membri del gruppo lo seguono“, ha spiegato un portavoce del BDMLR.
Esami Post Mortem per Chiarire le Cause
Lo Scottish Marine Animal Stranding Scheme (SMASS) sta lavorando per recuperare il maggior numero possibile di corpi per campionamenti ed esami post mortem. Questi esami sono cruciali per cercare di determinare le circostanze che hanno portato a questo tragico evento. Il branco comprendeva balene maschi lunghe fino a sette metri, femmine e cuccioli, rendendo questo incidente ancora più doloroso.
Il ritrovamento delle balene spiaggiate su Tresness Beach rappresenta una tragedia ecologica e solleva importanti domande sulle cause di tali eventi.
La comunità scientifica spera che le analisi post mortem possano fornire risposte e aiutare a prevenire future tragedie simili.