La città di Pisa è già nel 2025, l’inizio dell’Anno Pisano è scandito da un orologio solare.
Inizialmente nel Duomo entrava un raggio di sole da una finestra, detta Aurea colpendo una zona prossima all’altare maggiore a mezzogiorno in punto.
Col tempo tale orologio è venuto meno a causa delle pesanti modifiche del XVII secolo.
Il meccanismo solare fu ripristinato in seguito tra il XIX e il XX secolo, sfruttando una differente finestra e stabilendo come bersaglio una mensolina a forma di uovo posta sul pilastro.
L’orologio solare risulta falsato per moltissimi motivi, tra cui la non corrispondenza del mezzogiorno solare con quello dato dall’orologio, e l’incidenza del raggio non più perpendicolare, ma di sbieco, tuttavia oggi il Capodanno è sentito non più come data ufficiale, ma come commemorazione storica.