Il Diesel sembra destinato a terminare il suo utilizzo in Europa, perché risulta essere troppo inquinante. Ma non è così per i ricercatori del Politecnico di Torino che stanno cercando di darli una nuova vita.
Il progetto a cui stanno lavorando sarebbe un Diesel 2.0 che sarà capace di ridurre le emissioni di CO2 ed il rumore di combustione.
L’obbiettivo del team di ricerca è quello di rendere più efficiente una delle tipologie di motori per autoveicoli più diffusa e di successo al mondo.
I ricercatori stanno studiando un modo per ottimizzare il dosaggio di combustibile nelle singole iniezioni riducendo così: le emissioni di CO2 di circa il 2%, una riduzione degli ossidi di azoto (NOx) di circa il 5% e una riduzione del rumore di combustione di circa 0.5 decibel.
Queste ottimizzazioni secondo stime preliminari andrebbero a ridurre il particolato sino al 7%.
Non sarà un motore privo di combustibili fossili ma di sicuro, un passo avanti sulla riduzione delle emissioni e che potrebbe dare una seconda chance ai motori Diesel