I viaggi aerei hanno un certo peso sulle emissioni di gas serra, tuttavia gli attuali motori potranno in futuro venir sostituiti da motori totalmente diversi e a zero emissioni.
Un gruppo di ricerca dell’Università di Wuhan, ha pubblicato di recente uno studio sulla rivista scientifica “AIP Advances“, dove spiega la realizzazione di un prototipo di motore a reazione che non fa utilizzo di combustibili fossili, ma utilizza plasma ad aria indotto dalla ionizzazione a microonde.
Questo fa si che un tale motore a reazione, utilizza semplicemente aria ed elettricità per produrre plasma ad alta temperatura e pressurizzato per la propulsione a getto.
Il gruppo di ricerca, con il prototipo “realizzato in casa”, hanno dimostrato che lo stesso consumo di energia, la sua pressione di propulsione è paragonabile a quella dei tradizionali motori a reazione per aerei che utilizzano combustibili fossili.
Ma cos’è il Plasma? Il plasma è un gas ionizzato, costituito da un insieme di elettroni e ioni e globalmente neutro (la cui carica elettrica totale è cioè nulla). In quanto tale, il plasma è considerato come il quarto stato della materia
Il plasma nasce naturalmente a causa della ionizzazione di molecole ad alte temperature (come nel sole) o in campi elettrici elevati (come nei fulmini).
In laboratorio, il plasma può essere generato usando un arco elettrico, una cavità a microonde, un laser, una fiamma di fuoco o un ago ad alta tensione di scarica.
I Motori al Plasma non sono tuttavia una novità, sono stati sviluppati dall’Unione Sovietica dal 1963 al 1965, per le missioni spaziali, ed in anni più recenti, diverse agenzie spaziali hanno realizzato vari tipi di propulsori da dedicare ai viaggi spaziali.
Il capo ingegnere del progetto Jau Tang, professore all’Università di Wuhan ha spiegato in un comunicato stampa:
La motivazione del nostro lavoro è di aiutare a risolvere i problemi di riscaldamento globale dovuti all’utilizzo da parte dell’uomo di motori a combustione di combustibili fossili per alimentare macchinari, come automobili e aeroplani.
Non è necessario il combustibile fossile con il nostro design e, pertanto, non vi è alcuna emissione di carbonio per causare effetti serra e riscaldamento globale.
Speriamo che il proseguo di questa ricerca possa portare il prima possibile, allo sviluppo di un motore applicabile agli usi odierni.