Il 2025 inizia male per la banchisa artica e antartica: estensione dei ghiacci ai minimi storici
L’anno nuovo non porta buone notizie per i ghiacci marini. I dati satellitari raccolti nel corso di gennaio e febbraio 2025 mostrano un “non buono” trend negativo per l’estensione della banchisa artica e antartica, confermando una tendenza ormai consolidata negli ultimi anni a causa del riscaldamento globale.
Banchisa artica: seconda minore estensione di gennaio e record negativo per febbraio
Gennaio 2025 ha registrato una delle peggiori estensioni dei ghiacci artici mai osservate dal 1979, posizionandosi al secondo posto tra i valori più bassi degli ultimi decenni. Ma è nel mese di febbraio che la situazione si fa ancora più allarmante. Al 23 febbraio, infatti, l’estensione della banchisa artica risulta la più ridotta mai misurata da satellite, con un deficit impressionante di circa 1,5 milioni di chilometri quadrati rispetto alla media (Immagine 1).
Questo dato è un ulteriore segnale dell’accelerazione del declino dei ghiacci polari, una conseguenza diretta dell’aumento delle temperature globali e delle anomalie atmosferiche sempre più frequenti. Il ghiaccio marino, oltre a essere un indicatore chiave del cambiamento climatico, svolge un ruolo cruciale nella regolazione del clima terrestre, riflettendo la radiazione solare e influenzando le correnti oceaniche e atmosferiche.
Banchisa antartica: dati altrettanto preoccupanti
Non va meglio per la banchisa antartica, che al 23 febbraio 2025 registra un’estensione tra le più basse mai rilevate. Con un deficit di circa 800.000 chilometri quadrati, i ghiacci dell’Antartide toccano la seconda minore estensione per questo periodo dell’anno dal 1979, eguagliando i livelli critici osservati nel 2017, 2022, 2023 e 2024 (Immagine 2).
Anche se la dinamica della banchisa antartica è più complessa rispetto a quella artica, con una maggiore variabilità interannuale, il trend generale degli ultimi anni è inequivocabile: il ghiaccio marino sta diminuendo a un ritmo senza precedenti.
Un campanello d’allarme per il clima globale
Il rapido declino dell’estensione dei ghiacci marini polari non è solo un problema locale, ma ha ripercussioni globali. La riduzione della banchisa artica e antartica può contribuire all’innalzamento del livello del mare, alterare le correnti oceaniche e intensificare la probabilità con cui si verificano eventi meteorologici estremi.
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