Oggi vi parliamo del Geco o anche chiamato Tarantola, anche se non ha nulla a che fare con l’omonimo ragno.
La seguente spiegazione e le foto sono state fornite dal nostro osservatore Franco Menenti
Il nome reale di questi piccoli rettili è Gecconidi, o comunemente chiamati gechi.
I Gechi sono gli unici rettili dei paesi temperati, ad emettere un suono. Dei piccoli squittii o gridolini. Possono avere colori brillanti, (le specie che abitano in paesi caldi in genere, e con abitudini diurne).
Le specie presenti nei paesi temperati, hanno di solito invece abitudini notturne o crepuscolari,e godono di una vista eccezionale, hanno cioè una sensibilità alla luce circa 350 volte maggiore di quella umana.
I Gechi sono insettivori, e sono grandi predatori di insetti (un geco può predare fino a 200 zanzare in una notte).
Il Geco comune o tarantola muraiola (in queste foto) raggiunge la piena maturità riproduttiva a 4/5 anni di età, e depone due uova circolari due volte l’anno. Gli esemplari possono raggiungere i 15cm di lunghezza.
il Geco ha una caratteristica straordinaria, le sue formidabili zampe, che lo rendono capace di aderire su qualsiasi superfice, soffitti compresi.Questo è possibile grazie alle setae presenti sulle zampe del geco, (circa 14.100 per millimetro quadrato).
Tali setae, tengono i gechi attaccati alle superfici tramite interzioni di van der Waals.
L’unica superficie conosciuta, dove il geco non riesce ad arrampicarsi è il teflon, caratterizzato delle sue bassissime interazioni di van der Waals.
Il Geco è un animale assolutamente innocuo, ed anzi utile predatore di zanzare.