Condividiamo, l’interessante e breve analisi di Andrea Corigliano, riguardante la possibilità odierna 23 Novembre di una linea di convergenza scirocco-tramontana sul Levante Ligure.
La quale già da ieri con l’articolo di Analisi (Vedi Qui) abbiamo indicato come rischiosa, per la possibilità di accumuli abbondanti
Gli ultimi aggiornamenti confermano la formazione della linea di convergenza scirocco-tramontana sul Levante Ligure tra il pomeriggio di oggi e le prime ore della prossima notte.
L’evoluzione di questa linea è però soggetta a oscillazioni, nel senso che i principali modelli numerici fanno variare la sua posizione su un tratto di costa che va grosso modo tra il Promontorio di Portofino e le Cinque Terre.
Dal momento che lungo questa linea si fronteggiano due masse d’aria dalle caratteristiche termo-igrometriche diverse (scirocco e tramontana), si deduce che sarà la forza di questi due flussi opposti a regolare la dinamica e a muovere la convergenza all’interno di questo spazio che abbiamo individuato tramite i calcoli della modellistica.
Trattandosi però di simulazioni, è inevitabile che anche in una previsione a brevissimo termine come questa ci possano essere delle incertezze e di conseguenza non è possibile avere la sicurezza su dove esattamente scirocco e tramontana si daranno “appuntamento”.
Bisognerà quindi seguire l’evoluzione in tempo reale tramite le immagini radar per vedere innanzitutto dove avverrà questo “appuntamento”.
Infine, dall’analisi dei principali indici termodinamici emerge che la probabilità che i fenomeni possano assumere carattere di forte intensità è nel complesso media probabilmente perché, giunti ormai alla fine dell’autunno meteorologico, l’energia a disposizione è fisiologicamente minore rispetto a quella che possiamo avere in settembre e in ottobre.
Ciò, tuttavia, non ci autorizza ad abbassare la guarda perché, come abbiamo ribadito più volte, una “media probabilità” che un fenomeno intenso si verifichi non lo esclude.