Il ghiaccio Artico ha raggiunto la sua massima estensione il 21 Marzo 2021, classificando al 7° posto per minor grandezza a pari del 2007. Quest’anno ha toccato i 14,77 milioni di chilometri quadrati di superficie, con ben 880.000 km2 al di sotto della media del periodo 1981-2010.
A fine mese le zone con meno ghiaccio erano sul lato del Pacifico nel mare di Berin, nella parte atlantica a nord del mare di Barents e nel Golfo di San Lorenzo (altrove attorno alla media).
Le temperature dell’aria a 700m di quota per Marzo era fino a 5°C al di sotto della media dall’Eurasia settentrionale fino all’Alaska. Valori invece 1/3°C sopra la media sul lato atlantico dell’Artico con una lingua sopra la media che si estendeva nel Mare di Beaufort.
Fino al 2021, il tasso lineare di declino del ghiaccio marino di questo mese rispetto alla media è del 2,6% per decennio che corrisponde a 397.000 chilometri quadrati persi all’anno. Se andiamo a fare un paragone, è pari alla dimensione del Maryland e del Delaware messi insieme o della Svizzera.
Foche in estinzione nel Golfo di San Lorenzo
La copertura di ghiaccio marino nel Golfo di San Lorenzo è al livello più basso dal 1969, quando sono iniziate le prime misurazioni annuali.
Proprio in questa zona si sta registrando purtroppo la morte di molti cuccioli di foca artica. Nel periodo di Dicembre arrivano in questa zona dall’Artico canadese e dalla Groenlandia dando luce alla propria progenie.
Per proteggersi dal freddo questi animali forano il ghiaccio, ruotando il corpo con l’aiuto delle pinne come un trapano, e creano delle profonde buche dove si riparano. Ma con lo scioglimento dei ghiacciai le foche hanno difficoltà a costruire le tane dove ripararsi, partorire e allattare i propri cuccioli sempre più in balia di predatori.
Rimani Sempre Aggiornato sul Meteo e non solo!
Seguici sui nostri canali social: Facebook, Twitter, Instagram, YouTube e su Google News