Una nuova perturbazione colpirà l’Italia tra mercoledì 16 e giovedì 17 aprile, portando un deciso peggioramento delle condizioni meteo su gran parte del Paese.
Le previsioni meteo confermano piogge abbondanti, neve sulle Alpi e forti venti, con particolare attenzione al Nord-Ovest italiano e alle regioni tirreniche, dove si temono anche criticità idrogeologiche.
🌧️ Maltempo in Italia: Arriva una nuova perturbazione
L’Italia resta nel mirino di correnti atlantiche instabili che manterranno condizioni di maltempo diffuso almeno fino a Giovedì Santo. Dopo gli ultimi effetti della terza perturbazione del mese d’aprile, ora in allontanamento, è in arrivo una nuova intensa perturbazione atlantica che attraverserà il Paese da mercoledì 16 aprile.
Le regioni più colpite saranno il Nord-Ovest, la Sardegna e parte del Nord-Est, con rovesci e temporali localmente forti. In particolare, si stimano accumuli di pioggia tra i 200 e i 300 mm in 48 ore all’estremo Nord-Ovest, valori che superano l’intera media mensile di aprile.
❄️ Neve abbondante sulle Alpi: fino a 3 metri in due giorni
Sulle Alpi occidentali tornerà a cadere neve copiosa, con accumuli di 2-3 metri di neve fresca oltre i 2200-2400 metri. La quota neve sarà inizialmente alta, ma potrà temporaneamente abbassarsi fino a 1800-2000 metri nelle fasi più intense del maltempo.

Zone più a rischio:
- Valle d’Aosta orientale
- Valli di Lanzo
- Biellese
- Alto Novarese
- Verbano-Cusio-Ossola
- Torinese (con punte superiori a 100-150 mm di pioggia)
Queste aree saranno particolarmente esposte a rischi idrogeologici, con possibili frane e allagamenti.
Vediamo le allerte emanate dalla Protezione Civile Nazionale per la giornata di domani, Mercoledì 16 aprile 2025:

MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA ARANCIONE:
Lombardia: Laghi e Prealpi Varesine
Piemonte: Toce, Val Sesia, Cervo e Chiusella, Valli Orco, Lanzo e Sangone
Sardegna: Bacini Montevecchio – Pischilappiu, Logudoro, Bacino del Tirso
Valle d’Aosta: Valle d’Aosta centrale, Valle del Gran San Bernardo da Aosta a Valpelline,Valle di Saint-Barthélemy e Valtournenche, Bassa Valle d’Aosta, dalla Gola di Montjovet a Pont-Saint-Martin, Valle del torrente Chalamy, Valle d’Ayas, Valle di Champorcher e Valle di Gressoney, Valle di Cogne, Valsavarenche e Valle di Rhêmes
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA:
Emilia Romagna: Pianura modenese, Pianura bolognese
Lombardia: Laghi e Prealpi Varesine, Bassa pianura occidentale, Nodo Idraulico di Milano
Piemonte: Toce, Valli Varaita, Maira e Stura, Val Sesia, Cervo e Chiusella, Valli Orco, Lanzo e Sangone, Valli Susa, Chisone, Pellice e Po
Sardegna: Gallura, Bacini Flumendosa – Flumineddu, Logudoro
Umbria: Alto Tevere
Valle d’Aosta: Valle d’Aosta centrale, Valle del Gran San Bernardo da Aosta a Valpelline,Valle di Saint-Barthélemy e Valtournenche, Bassa Valle d’Aosta, dalla Gola di Montjovet a Pont-Saint-Martin, Valle del torrente Chalamy, Valle d’Ayas, Valle di Champorcher e Valle di Gressoney
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA:
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Pianura piacentino-parmense
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese, Collina bolognese
Lombardia: Lario e Prealpi occidentali, Nodo Idraulico di Milano
Piemonte: Pianura Torinese e Colline, Pianura Cuneese, Belbo e Bormida, Valle Tanaro, Valli Varaita, Maira e Stura, Valli Susa, Chisone, Pellice e Po, Scrivia, Pianura settentrionale
Sardegna: Gallura, Bacini Flumendosa – Flumineddu, Campidano, Iglesiente
Toscana: Etruria, Valdelsa-Valdera, Valdarno Inf., Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Arno-Firenze, Arno-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Lunigiana, Mugello-Val di Sieve, Reno, Romagna-Toscana, Serchio-Lucca, Versilia, Isole
Umbria: Chiani – Paglia, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Alto Tevere
Valle d’Aosta: Dorsale settentrionale e nord-occidentale, Valgrisenche e Valdigne
🌬️ Venti forti e mari agitati
Nel corso di mercoledì 16 aprile, sono previsti venti intensi di Scirocco su Adriatico e Ionio, con mari molto mossi o agitati. Le temperature resteranno miti al Centro-Sud e in Sicilia, con punte fino a 25°C, mentre il Nord sarà più fresco, con valori sotto la media stagionale in Piemonte e Liguria.


🗓️ Evoluzione nei prossimi giorni
- Mercoledì 16 aprile: maltempo diffuso, con piogge forti su Nord-Ovest, Toscana, Sardegna, Alpi e Prealpi.
- Giovedì 17 aprile: fase critica tra notte e mattina, poi graduale attenuazione dei fenomeni dal pomeriggio.
- Venerdì 18 aprile: parziale tregua con schiarite, ma il miglioramento potrebbe durare poco.