Rischio Forti Temporali al Nord

Rischio Forti Temporali al Nord
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Nel corso della giornata odierna venerdì 12 luglio è atteso un peggioramento del tempo al Nord, a causa dell’indebolimento del promontorio di alta pressione, che favorirà l’ingresso di correnti umide e instabili dai quadranti sudoccidentali.

Queste saranno un “carburante” per lo sviluppo di rovesci e temporali in particolar modo lungo i rilievi alpini e con coinvolgimento delle alte pianure di Piemonte e Lombardia.

Le principali preoccupazioni riguardano grandinate di grandi dimensioni, raffiche di vento severe, forti piogge e la possibilità di tornado.

Come evidenziato dal centro Estofex, la zona tra Francia orientale e nord Italia, vede: una situazione borderline tra il livello 2 e il livello 3, con numerose incertezze evidenti dai modelli meteorologici.

Tuttavia, tutti i modelli concordano sulla presenza di un forte wind shear verticale, variabile tra 20 e 30 m/s nello strato 0-6 km e fino a 20 m/s nello strato 0-3 km. Questa condizione favorisce lo sviluppo di supercelle e anche di segmenti lineari come i bow echoes.

Tutti i modelli mostrano un’abbondanza di temporali già dalle ore mattutine. Sebbene questa attività iniziale possa portare condizioni meteo severe, resta un’elevata incertezza riguardo al suo impatto sull’ondata principale di temporali prevista per il pomeriggio.

Rispetto alle previsioni delle 00 UTC di giovedì, le previsioni delle 12-18 UTC hanno ridotto i valori di CAPE (energia potenziale convettiva disponibile) e anche la temperatura a 2m vicino alle Alpi. Questo ha comportato un indebolimento delle strutture supercellulari simulate, ad esempio, da ICON-D2.

C’è una grande differenza nel campo CAPE tra i modelli locali e globali. I modelli globali mostrano i valori più alti di CAPE a nord-est degli Appennini, mentre i modelli locali producono fohn e asciugatura al loro seguito. Un’altra fonte di incertezza è la presenza di uno strato secco nella media troposfera, specialmente sull’Italia occidentale, nelle ore pomeridiane e serali.

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Autore del Post

Andrea Pardini

Amministratore Fondatore e Developer. Ragioniere, Perito Commerciale e Programmatore Informatico, con la passione per Meteorologia e la Scienza in generale. Attualmente Developer, Marketing e Social Media Manager presso una Concessionaria. Si occupa: del mantenimento della strumentazione e del portale web, stesura di articoli. Partecipa ai progetti: Archivio Eventi Meteo e Tornado in Italia.